Descrizione
Risalente in origine al 1476, l'edificio attuale è del XVII secolo.
Presenta un'aula rettangolare e un'abside quadrata divisa in quattro vele da larghi costoloni decorati; sulle pareti laterali si aprono due piccoli vani in cui sono collocati gli altari. La facciata, sormontata da un timpano, è preceduta da un portico, rifatto nel 1900, con tetto a campana sorretto da pilastri angolari e colonnine intermedie.
La porta d'ingresso con arco sagomato è iscritta in un portale architravato. Superiormente vi è un affresco raffigurante l'Apparizione della Madonna a due uomini opera di Giacomo Monai.
La torre campanaria, incorporata tra l'aula e l'abside, presenta sezione quadrata con cella a quattro bifore. Fu realizzata alla metà del Seicento in sostituzione del precedente campaniletto a vela.
L'interno conserva l'altare maggiore, risalente all'inizio del Settecento, che contiene la venerata immagine della Madonna con Bambino e Angeli in pietra dipinta.
Vi hanno lasciato testimonianza gli artisti Giacomo Pischiutti, Tita Gori, Giulio Antonio Manini e Gianpaolo Thanner.